sabato 9 Novembre 2024
Dopo c’è stata la gara a chitarra. A me, nella gara a chitarra, la cosa che mi piace moltissimo, sono gli applausi. La gente applaude solo se gli piace. Se non gli piace, non applaude. E il cantante, quando non applaudono, deglutisce. Deglutisce, deglutisce, deglutisce. E quando applaudono invece lo vedi che torna a sedere leggero come un uomo innamorato.
[Grazie agli organizzatori del Cabudanne de sos poetas di Seneghe che mi hanno trovato qualche copia della Matematica è scolpita nel granito che non ne avevo più]
martedì 8 Febbraio 2011
Martedì 8 febbraio,
a Bologna,
alla libraria Modo Infoshop,
in via Mascarella 24/B
alle ore 21 e 30
presentazione di
La matematica è scolpita nel granito.
lunedì 7 Febbraio 2011
Click
mercoledì 2 Febbraio 2011
Da oggi credo che si possa comprare questo libro (elettronico) qua.
sabato 29 Gennaio 2011
Mi è venuto in mente una volta che io stavo per pubblicare il mio primo libro per Einaudi e ero lì, in cucina, a Bologna, abitavo a Bologna in centro in via del Fico in un appartamento bellissimo che adesso è crollata la scala si è scoperto che non c’era la fogna, ma lasciamo perdere, ero lì che stavo lavando i piatti mi son trovato a pensare Pensa, uno che adesso tra pochi giorni gli pubblicano il suo libro per Einaudi, guardalo qui che lava i piatti, che modestia, avevo pensato, e subito dopo mi ero fermato mi ero detto «Ma sei coglione?».
[La matematica è scolpita nel granito, cit., p. 143]
sabato 22 Gennaio 2011
Sabato 22 gennaio,
a Cagliari,
al Caffè Savoia,
in Piazza Savoia,
alle 20 30,
La matematica è scolpita nel granito
con Mario Cubeddu,
Luciano Marrocu,
Paolo Nori,
Flavio Soriga,
Giovannapaola Soriga
sabato 25 Dicembre 2010
Per esempio è appena uscito un libro, per la collana bianca di Einaudi, in cui sono raccolte le poesie di Nino Pedretti, poesie nel dialetto di Santarcangelo di Romagna, che dev’esser un paese, Guerra, Baldini, Pedretti, che son dei poeti, eccezionali, non so, ne leggo una, di Perdetti, in una traduzione un po’ rimaneggiata:
Non ditemi che il mondo è brutto,
malato, ridotto in merda,
il mondo ha bisogno di esser bello,
anche se ti urla il cuore,
anche se ti strappano le dita.
Ecco questa poesia qua, secondo me, quando ti chiedono, delle volte te lo chiedono, Perché scrive? Che è una domanda che non è tanto bella, sentirsela fare, che potrebbe sottendere un’altra domanda Perché non fa magari dell’altro, io quando mi chiedon così gli rispondo Per disperazione, che non è una gran bella riposta però è vero, io mi son messo a scrivere per disperazione, Luigi Malerba una volta quando gliel’han chiesto lui ha risposto Per capire quello che penso, che è una bella risposta, ma secondo me, a pensarci, una risposta ancora più bella sarebbe questa qua, Perché scive? Non ditemi che il mondo è brutto, malato, ridotto in merda, il mondo ha bisogno di esser bello, anche se ti urla il cuore, anche se ti strappano le dita.
[La matematica è scolpita nel granito, cit., pp. 65-66]
domenica 5 Dicembre 2010
Io, adesso scrivere, io son venuto qui per scrivere i diari. Tutte le sere, più o meno a quest’ora, che poi non è vero, io leggo i diari di quel che è successo nella giornata di questo festival della poesia della città di Seneghe. Anche l’anno scorso, fatto così.
Allora oggi, a rigore, dovrei leggere i diari di quello che è successo oggi. Solo che scrivere, adesso scrivere, non è che uno arriva e trac, scrive subito come se era una macchina. Ho preso gli appunti. Poi dopo scrivere, ci vuol qualche ora. Stiamo calmi.
A rigore. Viene in mente c’era un mio compagno di classe, quando facevo le medie, veniva lì da me mi diceva «A Rigoso». Rigoso è un paese della provincia di Parma, sulla montagna. «A Rigoso», diceva, poi si metteva a ridere. Non ho mai capito cosa aveva da ridere.
Allora prima di partire io ci avevo pensato, a questa cosa, prima di partire da Parma. Che poi non è vero.
[La matematica è scolpita nel granito, cit., p. 33]
venerdì 3 Dicembre 2010
Questo libro qua (La matematica è scolpita nel granito) da domani sarà in vendita anche in queste librerie di Cagliari: Libreria degli Editori, via Sonnino; Libreria Tiziano, via Tiziano; Libreria Murru, via San Benedetto.
Il libro si può comprare fin da adesso per corrispondenza, via Paypal, qui (le spese postali sono a carico della casa editrice).
venerdì 3 Dicembre 2010
Questo libro, che raccoglie i diari del festival dei poeti di Seneghe (2006-2010), e il cui ricavato è destinato interamente al finanziamento del festival stesso, festival che si chiama, in lingua originale, Cabudanne de sos poetas, questo libro, dicevo, è in vendita, per il momento, nell’edicola di Seneghe, nel Bar del centro di Seneghe, alla libreria Koiné di Sassari, alla MP di Macomer, al Punto Einaudi di Delfio Dovetta di Oristano; tra qualche giorno dovrebbe essere nelle librerie Giufà e minimumfax di Roma e nelle librerie modo infoshop e Coop ambasciatori di Bologna. Se qualche libraio lo volesse avere, potrebbe scrivermi (paolo.nori[@]gmail.com). Tra qualche giorno dovrebbe essere possibile comprarlo anche in rete, e tra qualche settimana dovrebbe essere disponibile anche l’ebook. Ecco tutto.