Un premio

giovedì 30 Gennaio 2025

Ho registrato un podcast, A cosa servono i russi, esce tra qualche settimana, ho riascoltato il primo episodio mi sono accorto che dico che a Brodskij (Leningrado 1940, New York 1996), danno il premio Nobel nel 1887 (hanno cominciato a darlo nel 1901). Ho corretto.

Dopo

giovedì 19 Dicembre 2024

Dopo l’anno prossimo dovrebbe uscire un libro sulla censura che potrebbe avere in epigrafe questa frase di Brodskij: «Uno scrittore che accenna ai propri trascorsi penali – o in generale alle proprie traversie – è paragonabile a un individuo normale che si fa bello alludendo a amicizie importanti».

20 gennaio

venerdì 5 Gennaio 2024

Un uomo libero, quando è sconfitto, non dà la colpa a nessuno.

Iosif Brodskij

[Il 20 gennaio, a Rimini, Teatro Galli, La libertà, primo episodio clic]

Oggi parliamo di politica

giovedì 12 Ottobre 2023

C’è un tragico difetto nella nostra preziosa Costituzione, e non so come vi si possa rimediare. È questo: solo gli scoppiati vogliono candidarsi alla presidenza. Ed era così già alle superiori. Solo gli alunni più palesemente disturbati si proponevano per fare i rappresentanti di classe.

Kurt Vonnegut

[oggi, a Bologna, presentiamo, con Antonio Funiciello e Alessandra Sardoni, Leader per forza, Rizzoli, di Antonio Funiciello, alle 18 e 30, alla biblioteca dell’Archiginnasio, e parliamo di politica (organizza Pandora Rivista)]

La libertà

venerdì 22 Settembre 2023

Un uomo libero, quando è sconfitto, non dà la colpa a nessuno.

Iosif Brodskij.

Stasera a Modena

Vi avverto

mercoledì 30 Agosto 2023

Alta un metro e ottanta, capelli scuri, carnagione chiara, occhi di un pallido grigio-verde che ricordava gli occhi dei leopardi delle nevi, sottile e incredibilmente flessuosa, l’Achmatova fu ritratta per mezzo secolo da disegnatori e pittori, nel bronzo, nel marmo e in fotografia: tutta una moltitudine di artisti, a cominciare da Amedeo Modigliani. E con le poesie a lei dedicate si potrebbero riempire più volumi di quanti ne occorrano per tutta la sua opera.

Iosif Brodskij

[Domani, a Padova, alla Biblioteca Brenta Venezia, alle 19, si ricomincia]

Amiche intime

venerdì 11 Agosto 2023

La poesia è una terribile scuola di insicurezza e incertezza. Non si sa mai se quanto si è fatto ha qualche valore, meno ancora se si sarà in grado di fare qualcosa di buono l’indomani. Se questo non ci distrugge, l’insicurezza e l’incertezza alla fine diventano nostre amiche intime, e quasi attribuiamo loro un’intelligenza autonoma.

[Iosif Brodskij, In memoria di Stephen Spender, in Profilo di Clio, traduzione di Arturo Cattaneo, Milano, Adelphi 2003, p. 278]

L’unico dovere

sabato 11 Marzo 2023

La funzione sociale di un poeta consiste nello scrivere, cosa che egli fa non per incarico della società ma per sua libera scelta. L’unico dovere lo ha verso la sua lingua, ed è il dovere di scrivere bene.

[Iosif Brodskij, Dolore e ragione, trad. Gilberto Forti, Milano, Adelphi 1998, p. 41]

Un tantino

domenica 26 Febbraio 2023

Per uno che ha molto letto Dickens, sparare su un proprio simile in nome di una qualche idea è un’impresa un tantino più problematica che per uno che Dickens non l’ha letto mai. E parlo proprio di lettura di Dickens, Sterne, Stendhal, Dostoevskij, Flaubert, Balzac, Melville, Proust, Musil e via dicendo, cioè di letteratura, non di alfabetismo o di istruzione.

[Iosif Broskij, Discorso di accettazione del Nobel, citato da Antonio Funiciello in Leader per forza, che esce in aprile per Rizzoli]

La libertà

domenica 19 Giugno 2022

«Comunque, scrive Brodskij, se vogliamo avere una parte più importante, la parte dell’uomo libero, allora dobbiamo essere capaci di accettare, o almeno di imitare, il modo in cui un uomo libero è sconfitto. Un uomo libero, scrive Brodskij, quando è sconfitto, non dà la colpa a nessuno».

Giovedì 23 giugno, a Milano, La libertà. Primo episodio (Noi, i governi, la Russia, la letteratura); ingresso gratuito, per prenotazioni: clic