Un governante

martedì 7 Marzo 2023

La libertà. Primo episodio, che è uno spettacolo che va in scena al TeatroDue di Parma dal 14 al 19 marzo, ha un’epigrafe, una poesia di Chlebnikov che si intitola Rifiuto e che fa così:

Per me è molto più piacevole / Guardare le stelle / Che firmare una condanna a morte. / Per me è molto più piacevole / Ascoltare la voce dei fiori / Che sussurrano «È lui» / Chinando la testolina / Quando attraverso il giardino, / Che vedere gli scuri fucili della guardia / Uccidere quelli / Che vogliono uccidere me. / Ecco perché io non sarò mai, / E poi mai, / Un governante.

Un esperto

venerdì 2 Dicembre 2022

Trenta anni fa, quando mi stavo per laureare, se sentivo qualcun altro che parlava di Chlebnikov non lo stavo a sentire. Cercavo di interromperlo subito, e se continuava mi veniva proprio l’istinto di andare via e intanto pensavo “Come si permette, questo qua, di parlare di Chlebnikov, che l’esperto di Chlebnikov sono io?”.

[Da Vi avverto che vivo per l’ultima volta, in preparazione]

Aaah, ho capito

venerdì 25 Novembre 2022

Il discorso su Chlebnikov, l’altro giorno, al circolo dei lettori di Torino: clic

Aukcyon e Chvost

martedì 15 Novembre 2022

Stasera al circolo dei lettori ho parlato dell’album nel quale Aukcyon e Chvost hanno musicato le poesie di Chlebnikov, è qui: clic.

15 novembre – Torino

martedì 15 Novembre 2022

Martedì 15 novembre,
a Torino,
al Circolo dei lettori,
alle 21 (credo),
E questo cielo
e queste nuvole,
Velimir Chlebnikov
a 100 anni dalla morte,
con la collaborazione di
Russkij mir.

Come mi sentivo

lunedì 14 Novembre 2022

L’altro giorno mi è venuto da pensare che a me, i libri, non mi piacciono per quello che dicono, ma per come mi fanno sentire. Domani sera, al circolo dei lettori di Torino, faccio un discorso su Chlebnikov che finisce con il racconto di come mi sentivo quando facevo la tesi su di lui.

Capovolti

mercoledì 12 Ottobre 2022


Oh, giardino, giardino! Dove i pipistrelli sono appesi capovolti, come il cuore di un russo contemporaneo.

[Martedì 15 novembre, al Circolo dei lettori di Torino, discorso su Velimir Chlebnikov a 100 anni dalla morte]

In breve

sabato 2 Luglio 2022

Ieri mi è arrivato un pacco di libri russi che mi ero dimenticato di avere ordinato, che sorpresa. Tra loro questa antologia di Chlebnikov con, in copertina, il giudizio su Chlebnikov di Roman Jakobson: «In breve, è stato il più grande poeta mondiale del nostro secolo».

Come il cuore

martedì 28 Giugno 2022

Oh, Giardino, Giardino!
Dove il ferro è simile a un padre che ricorda ai fratelli che sono fratelli e frena uno scontro sanguinoso […].
Dove i pipistrelli sono appesi capovolti, come il cuore di un russo contemporaneo.

[100 anni fa moriva Velimir Chlebnikov, grande poeta russo]

Tra tre giorni

sabato 25 Giugno 2022

Tra tre giorni son cento anni dalla morte di Chlebnikov.
Ho lavorato due anni, alla tesi su Chlebnikov, son diventato grande, lavorando su Chlebnikov, e ho poi ho scritto e pubblicato più di 40 libri ma quella tesi, che non ha letto nessuno, a parte i miei relatore e correlatore, è stata l’impresa più grande della mia vita: son stato così male, per scrivere quella tesi, che prima che conoscessi Togliatti e che nascesse la Battaglia consideravo i due anni di lavoro su Chlebnikov come il periodo più bello della mia vita. E quante volte, in questi mesi, mi è tornata in mente La legge delle altalene, che fa così:

La legge delle altalene prescrive
Che si abbiano scarpe ora larghe, ora strette.
Che sia ora notte, ora giorno.
E che signori della terra siano ora il rinoceronte, ora l’uomo.