26 gennaio – Instagram
Martedì 26 gennaio,
sul mio profilo Instagram,
alle 19,
parlo, con Francesca Milano e
Roberto Livi
del Repertorio dei matti della letteratura russa.

Martedì 26 gennaio,
sul mio profilo Instagram,
alle 19,
parlo, con Francesca Milano e
Roberto Livi
del Repertorio dei matti della letteratura russa.
Prima o poi,
da qualche parte,
a una cert’ora,
ricominceremo
a fare qualcosa
“Negli anni Sessanta i bambini romagnoli, istruiti dai genitori, andavano incontro ai turisti in arrivo alla stazione con dei mazzolini di fiori di campo. Qui a Pesaro i bambini si arrampicavano sugli alberi della stazione per centrare i turisti con la fionda”.
[Domani, alle 19, su instagram, parliamo del Repertorio dei matti e di Gogol’ maps con Francesca Milano e del Repertorio dei matti e di La terra si muove con Roberto Livi]
Persone felici non ce ne sono.
[Viktor Šklovskij, L’energia dell’errore, traduzione di Maria Di Salvo, Roma, Editori Riuniti 1984, p. 235]
Ho scoperto ieri che l’ufficio stampa, nelle case editrici, non si chiama più ufficio stampa. E io che avevo continuato a chiamarlo ufficio stampa. Che testa, che ho.
Una portava sempre con sé L’idiota e non lo leggeva mai. Diceva: Devo andare a Bologna in treno, mi porto l’idiota. Sembrava un’offesa al fidanzato, invece no.
[Repertorio dei matti della letteratura russa, esce l’11 febbraio, ne parlo su Instagram il 26 gennaio alle 19 con Francesca Milano e Roberto Livi]
Mi son ricordato che domani vado dall’analista e ho pensato «E cosa gli dico?». E mi son detto che gli parlo dei film. Della sceneggiatura di Bassotuba non c’è. Comincio da lì. Dopo poi il resto viene.
Quale libro sta leggendo in questo momento?
L’enigma Tolstoevskij di Pierre Bayard, che è una biografia immaginaria di uno scrittore che si chiama Fedor Lev Tolstoevskij e che è nato due volte, nel 1821 e nel 1828, ed è morto due volte, nel 1881 e nel 1910.
[Sabato 23 gennaio, esce un’intervista sulla Gazzetta di Parma (a Davide Barilli)]
Non raffreddare un motore elettrico con l’acqua. L’acqua è conduttore elettrico.
E stamattina sono riuscito a prenotare un ritiro di rifiuti ingombranti, sono un ometto, proprio.
Io sono vent’anni che mi sembra sia ora di mettermi a lavorare sul serio, adesso ci provo.