24 settembre – Parma
Domenica 24 settembre,
a Parma,
al Podfest,
al centro giovani Federale,
in via XXIV maggio, 15,
alle 21,
Due volte che sono
morto
Domenica 24 settembre,
a Parma,
al Podfest,
al centro giovani Federale,
in via XXIV maggio, 15,
alle 21,
Due volte che sono
morto
Che belle le vite infelici come quella di Anna Achmatova.
[oggi, 10:30, Università di Parma, per collegarsi urly.it/3shry]
Giovedì 16 marzo,
a Parma,
all’aula Magna
del Liceo Marconi,
in via Benassi,
alle 10 e 30,
Scrivere dei romanzi
a Parma
Venerdì 17 marzo,
all’università di Parma,
in Borgo Carissimi,
aula magna,
alle 10 30,
con Maria Candida Ghidini
e Donatella Martinelli
parliamo di Vi avverto che vivo per
l’ultima volta. Noi e
Anna Achmatova
Perdonami le ditate di unto ma sto rileggendo mentre mangio e sono troppo debole per ribatterla.
[Charles Bukowski, Sheri Martinelli, Notti di bevute e schiamazzi. Lettere 1960-1967, traduzione di Simona Viciani, Parma, Guanda 2022, p. 39]
Poco, mi serve.
Una crosta di pane,
Un ditale di latte,
E questo cielo,
E queste nuvole.
Velimir Chlebnikov
Mercoledì 21 settembre,
a Parma,
alle 10 e 30,
in Comune,
Sala di Rappresentanza,
conferenza stampa di
presentazione del
festival
Questa è acqua
L’ingresso,
immagino,
sarà riservato alla
stampa.
Sul treno, passa il controllore mi chiede la penultima lettera del pnr. «P», gli dico io. Ho la mascherina, lui capisce male, «B di Bologna?», mi chiede. «No, P di Parma, gli dico io». Ride. Cosa ridi?
Venerdì 22 luglio,
a Parma,
nel Palazzo del Governatore,
in Piazza Garibaldi,
animo un dibattito
sulle barricate nell’Oltrettorente
a Parma nel 1922,
con Lisa Gattini, Andrea Rizzi,
Edmondo Montali,
Umberto Sereni,
Roberto Spocci,
Maurizio Landini.
Parma è stata, nel 1922, l’unica città che ha resistito, con successo, ai fascisti; i fascisti, guidati da Italo Balbo, avevano provato a conquistare Parma, e quando dovevano entrare nell’Oltretorrente, il quartiere popolare, avevano provato a passare il ponte sul torrente Parma ma erano stati respinti dalle barricate degli arditi del popolo, guidati da Guido Picelli; avevano perso, erano stati respinti.
E più di dieci anni dopo, quando ormai anche Parma aveva ceduto al fascismo, e dopo che Balbo era diventato famoso per una trasvolata oceanica su un aeroplano, e in un’occasione che Balbo era tornato a Parma per fare un discorso o non so cosa, su un muro del lungoparma, visibilissima a tutti, era comparsa una grande scritta fatta con della vernice bianca che c’era scritto: «Balbo, t’è pasé l’Atlantic mo miga la Pärma», Balbo, hai passato l’Atlantico ma mica la Parma.
[Venerdì 22 luglio, a Parma, nel Palazzo del Governatore, in Piazza Garibaldi, animo un dibattito sulle barricate nell’Oltrettorente a Parma nel 1922,
con Lisa Gattini, Andrea Rizzi, Edmondo Montali, Umberto Sereni, Roberto Spocci, Maurizio Landini]