
Sandali, certose, pietre, assetati, santi e demoni
Mandel’štam scrive che noi italiani, quando parliamo, muoviamo le labbra in un modo stranissimo, usando soprattutto la punta della lingua, e facciamo sfoggio di una fonetica puerile, che rende la nostra lingua meravigliosamente infantile, la più dadaista delle lingue romanze
Sandali, certose, pietre, assetati, santi e demoni, la Galleria nazionale di Perugia all’Ermitage di San Pietroburgo: clic

26 settembre – Faenza
Sabato 26 settembre,
a Faenza,
al Favenza Sales,
in Via San Giovanni Bosco 1,
alle 16 e 30,
Come parliamo quando parliamo d’amore,
Discorso sulla lingua del sentimento,
dentro una cosa che si chiama Talk 2020
(click)

Un discorso sulla lingua che parliamo
Un po’ di tempo fa mi hanno invitato a Parma a un incontro dove c’erano una decina di persone che dovevano scegliere delle parole che non sopportavano e c’era anche il segretario del comune di Parma per il quale una di queste parole era stakeholders, e io, stakeholders, allora, non l’avevo mai sentita, non sapevo cosa volesse dire e gliel’ho chiesto e lui me l’ha spiegato ma io non ho mica capito tanto bene, e ancora adesso, questa parola stakeholders, non so, se mi chiedessero se voi, che mi ascoltate, siete degli stakeholders, io non saprei rispondere, siete degli stakeholders? A me non sembrate degli stakeholders, ma questo non significa niente, perché a me non è mai successo di essere, non so, in treno, o in autobus, o in bicicletta, e di vedere un gruppo di persone e di pensare “Ve’, degli stakeholders”.
[Da un discorso sulla lingua che ho fatto per il post un po’ di tempo fa]

Intanto
Intanto sul post hanno rimesso in ordine il podcast che ci tenevo anni fa, ci sono, insieme ad altre cose, quasi tutti i romanzi che ho tradotto, per intero, compreso Anime morte di Gogol’, che, mi hanno detto, non si trova più in libreria, ma qui c’è tutto: clic

Sempre Parma
Ieri, a Bologna, all’Atelier Sì, ho letto in anteprima un po’ del Repertorio dei matti della città di Parma che è un libretto che esce in maggio, al salone del libro, il podcast è qua: clic

Di Cagliari
Repertorio dei matti della città di Cagliari:
Clic
[cliccare sull’immagine per ingrandire]

Repertorio dei matti della città di Milano
La lettura di ieri all’Atelier Sì: clic


Bologna uno
La lettura al Sì del repertorio dei matti della città di Bologna (prima di due): Clic
