Sandali, certose, pietre, assetati, santi e demoni

lunedì 17 Maggio 2021

Mandel’štam scrive che noi italiani, quando parliamo, muoviamo le labbra in un modo stranissimo, usando soprattutto la punta della lingua, e facciamo sfoggio di una fonetica puerile, che rende la nostra lingua meravigliosamente infantile, la più dadaista delle lingue romanze

Sandali, certose, pietre, assetati, santi e demoni, la Galleria nazionale di Perugia all’Ermitage di San Pietroburgo: clic