Scuola elementare.

Un po’ di cose

sabato 20 Aprile 2024

Con Margherita Schirmacher a Modena, a parlare di un po’ di cose: Clic

Quattro partite

sabato 20 Aprile 2024


Io, di queste quattro partite che mancano, potrò vedere solo Parma Cremonese, il cinque maggio e, forse, Reggiana Parma, il 10 maggio.
Sarà durissima. Il resto è qui: clic

Lunedì

venerdì 19 Aprile 2024

Tom

Quanto abbiamo giocato con Tom,
quel che mi sono divertito,
ma intelligente, era il cane di mio zio,
più intelligente di lui.

Lunedì 22 aprile, a Santarcangelo, al Lavatoio, alle 21, discorso su Raffaello Baldini

Sera

giovedì 18 Aprile 2024

Così come una grande impressione mi ha fatto, la prima volta che l’ho visto, un grande quadro di qualche anno prima, questo di ambientazione mitologica, L’ultimo giorno di Pompei, di Karl Pavlovič Brjullov, che è un quadro che fa paura, sembra che le statue ti crollino addosso e, allora non lo sapevo, ma mi piace che sia in questa sala Brjullov del Museo Russo che una giovane, magrissima Anna Achmatova, all’inizio degli anni dieci del Novecento, ripetendosi i versi dell’ultima raccolta Innokentij Annenskij, trovi una nuova forma musicale che le fa scrivere le poesie che entreranno nella sua prima raccolta del 1912, Sera.

[Oggi, con Una notte al museo russo, sono a Bari e Bisceglie]

Dove abito

mercoledì 17 Aprile 2024

Quando mi chiedono Dove abiti? io rispondo Abito a Casalecchio di Reno, che è poi vero.

Un avvenimento

martedì 16 Aprile 2024

Dostoevskij sul palco si asciugava il sudore con un fazzoletto, e il presidente ha suonato la campanella con vigore e ha ricordato che il convegno doveva continuare, e ha invitato sul palco Ivan Sergevič Aksakov. Aksakov è corso al podio e ha gridato: «Signori, non voglio e non posso parlare dopo Dostoevskij. Dopo Dostoevskij non si può parlare. Il discorso che abbiamo sentito, è un avvenimento. Turgenev è d’accordo con me».

[Esce oggi]

La seduta continua

lunedì 15 Aprile 2024


La seduta continua, come dice il protagonista di un romanzo russo сhe si intitola Il vitello d’oro, grande romanzo, di Il’f e Petrov, Ostap Bender, il protagonista.

[Stasera, alle 21, su Tv Parma, partecipo inspiegabilmente, per la seconda volta, a Bar Sport]

Un momento

domenica 14 Aprile 2024

Dopo, secondo tempo, non abbiamo rischiato tantissimo, ma c’è stato un momento che io ero convinto che l’avremmo persa, non so perché, sarà il cambio di stagione. Il resto è qui clic

Burlakì

giovedì 11 Aprile 2024

Non dimenticherò mai l’impressione che mi ha fatto il ritratto che Il’ja Repin ha fatto al compositore Glazunov, un colpo al cuore, forse anche perché quel ritratto era sulla copertina di un grande romanzo, Il demone meschino, di Fëdor Sologub, e un’impressione forse ancora più forte mi ha fatto il grande quadro dei burlakì del Volga, quei poveretti che erano costretti a tirare la barche con una fascia legata sul petto quando non c’era vento, e quello non era sulla copertina di nessun romanzo, quello l’ho visto per la prima volta qui, al Museo Russo.

[Domani, a Modena, Chiesa della Madonna del voto, 18 e 30, una notte al Museo Russo]

Uguale

mercoledì 10 Aprile 2024

Io, più o meno, è da quando ho discusso la tesi che ho smesso di prepararmi quando devo parlare in pubblico. Era il 20 marzo del 1995, era un lunedì, avevo una camicia rossa, come Garibaldi.