Venedikt Erofeev
giovedì 8 Dicembre 2016
Mi sono avvicinato al tremolo. – Tremi? Tremi ancora? Be’, trema, trema.
[Venedikt Erofeev, Bespoleznoe iskopaemoe, Moskva, Vagrius 2001, p. 143]
-
Argomenti
Adelphi Appunti Battaglia Bespoleznoe iskopaemoe Bologna Che dispiacere Come la coda del maiale Coraggio pure Daniele Benati Daniil Charms Disastri Einaudi Esiste un'altra squadra? Essere un'anatra Fare pochissimo Fëdor Dostoevskij Giorgio Manganelli Il foglio Il post Instagram Iosif Brodskij L'amore è una banana La banda del formaggio Lev Tolstoj Libero Manuale pratico di giornalismo disinformato Milano modo infoshop Nikolaj Gogol' Oblomov Parma Parma calcio Parole Poesie Raffaello Baldini Repertorio dei matti della letteratura russa Ricordiamoci che siamo vivi Sanguina ancora Sergej Dovlatov Undici treni Velimir Chlebnikov Venedikt Erofeev Vi avverto che vivo per l'ultima volta Viktor Šklovskij Vite difficili e difficilissime
