Uno si era innamorato di una ballerina
Uno si era innamorato di una ballerina della Scala che si chiamava Silvana F.
L’aveva conosciuta in una casa di appuntamenti clandestina che cominciò a frequentare assiduamente chiedendo sempre di lei, che invece era sfuggente e non lo corrispondeva.
Si era proprio innamorato e non gli era capitato mai: non mangiava, non dormiva, faticava a rispettare i suoi impegni al Corriere della Sera dove lavorava come giornalista. In compenso camminava giorno e notte per le strade di Milano, nei suoi abiti eleganti e con il cappello, in Brera e per via San Marco, dove Silvana F. abitava e dove lui sperava di vederla, anche con un altro uomo.
Iniziò a dipingerla, perché lui era un pittore con l’hobby della scrittura; e dopo averla dipinta scrisse anche di lei, del suo amore, della sua ossessione e del male che ne usciva.
Quando il romanzo fu pubblicato, nel 1963, tutti lo derisero perché non si aspettavano che lui fosse capace di tanta passione e perché libri di Liala ce ne erano già a sufficienza in giro. Silvana F. non lo volle neanche dopo questo libro e gli preferì un elettricista.
Infine lui sposò un’altra, una donna di trentacinque anni più giovane che a tutti sembrò un ripiego. Almerina, che era bellissima e allegra e piena di vita, andò ad abitare con lui nell’appartamento al decimo piano della Casa della Fontana, in viale Vittorio Veneto, dove il soffitto del salotto era interamente occupato da quadri fissati con zanche.
“Così posso guardarli da sdraiato” diceva lui. Diceva anche che Milano sarebbe stata perfetta se ci fossero state le montagne, che l’unica cosa che poteva assomigliare alle sue montagne era il Duomo con le guglie e i pinnacoli.
Si ammalò pochi anni dopo le nozze. La settimana prima della sua morte, la moglie pensò di chiedere a Silvana F. di andarlo a trovare in ospedale; la accompagnò e li lascò soli.
La sera, Almerina gli chiese se si fosse innamorato nuovamente di Silvana F. in punto di morte.
Lui le rispose: “Mi sono innamorato molto più di te in punto di vita”.