Uno dei responsabili

martedì 21 Settembre 2021

Subito dopo l’ingresso nella cinquina del Campiello, a fine maggio di quest’anno, mi hanno chiesto di riassumere il libro in poco più di mille caratteri, io l’ho fatto e ho scritto questa cosa qui:

Uno dei responsabili del fatto che ho scritto Sanguina ancora (L’incredibile vita di Fëdor Michajlovič Dostoevskij) è Antonio Pennacchi, che è anche uno dei personaggi del libro. Un pomeriggio di una decina di anni fa, sono nella mia cucina, mi suona il telefono, rispondo, una voce mi dice: «Buongiorno, sono Antonio Pennacchi». «Oh, buongiorno», gli dico io, e lui mi dice che sono bravo e mi diventa ancora più simpatico di come mi era simpatico prima. Poi ci vediamo, ci conosciamo, lo vado a trovare a Latina e, tutte le volte che mi vede lui mi dice che dovrei scrivere una cosa un po’ più grossa. A me, devo dire, sembrava di scrivere delle cose grosse e non capivo, cosa intendesse Pennacchi. Poi, tre anni fa, quando mi sono accorto che il 2021 sarebbe stato il bicentenario della nascita di Dostoevskij, ho pensato che, forse, un romanzo-biografia su Dostoevskij poteva essere la cosa più grossa che voleva Pennacchi. Adesso, io non so se sia uscita una cosa più grossa o più piccola, di quelle che avevo scritto prima, ma sono contento che Pennacchi mi abbia spinto da questa parte.