Una volta
martedì 17 Giugno 2014
Mi ricordo che una volta mi graffiai la faccia con le unghie in modo che la gente mi chiedesse cosa mi era successo: dicevo che era stato un gatto, e ovviamente tutti sapevano benissimo che non era vero.
[Joe Braindard, Mi ricordo, traduzione di Thais Siciliano con la collaborazione di Susanna Basso, Torino, Lindau 2014, p. 25]