Uguale identico
domenica 19 Dicembre 2010
Sono stato in un teatro che c’è nel cortile di una casa di ringhiera, a Parma, un teatrino piccolo che ha come guardaroba una di quegli appendiabiti lunghi, da sartoria, o da negozio di abbigliamento, una stecca di metallo con sopra delle stampelle per i cappotti e ho preso una stampella ho messo giù il mio cappotto, poi ho preso un’altra stampella, mi son fatto dare il cappotto di una mia amica, stavo per metterlo sull’appendiabiti quando ho visto l’ultimo cappotto che c’era e ho pensato Guarda, c’è uno che ha il cappotto uguale al mio.