Tre lettere

giovedì 9 Dicembre 2010

Caro Dott. Pansa, fino a qualche anno fa correvo in edicola ad acquistare L’Espresso perché non vedevo l’ora di leggere il Suo Bestiario, nel quale commentava con la graffiante ironia che La contraddistingueva i fatti politici della settimana, e, in effetti, è stata la lettura dei Suoi articoli che mi ha avvicinato ad interessarmi alla politica, che fino ad allora era vista da me (allora ragazzo quindicenne) come una cosa “da grandi”. Quindi non riesco proprio a capire come una mente fine ed acuta come la Sua sia stata capace di subire questa metamorfosi, solo che stavolta non è stato il verme a trasformarsi in farfalla, ma (…e mi fermo qua, la battuta viene spontanea …..) A volte penso come il Dott. Pansa che conoscevo e stimavo avrebbe commentato lo sfacelo che attualmente ci circonda, e immagino articoli sagaci e pungenti (e dire che non Le sarebbero certamente mancati gli spunti….). Va be’, pazienza
Gianni

Cara Donna Fanalia, non ho mai avuto l’occasione di avere una fidanzata perché nessuna sembra provare interesse per me. Comincio a pensare di essere brutto e di non suscitare attrazione in nessuna. Tutte le volte che ho provato ad approfondire la conoscenza con qualche ragazza non ho mai ricevuto segnali di interesse e ad essere precisi nessuna mi ha mai parlato spontaneamente o rivolto sguardi di attenzione. In effetti sono abbastanza lontano dall’idealtipo fisico maschile che va per la maggiore: sono alto 1.72 cm e sono di ossatura piccola, con le mani un po’ da checchina.
Nei film si vede spesso il protagonista che viene avvicinato per primo dalla spalla femminile o che riceve attenzione al primo colpo, ma per me queste cose sono fantascienza. A questo punto forse o faccio un tentativo con una particolarmente brutta oppure aspetto di arrivare a 40 anni e di vedere se c’è qualcuna disponibile.
Ma perché sono tutte così difficili?
lettera firmata

Dottor Pansa, dovrebbe sforzarsi di più, queste quattro banalità raccogliticce ed ormai un poco ripetitive le biascica anche il mio barbiere. Farei una proposta: quando un giornalista non ha niente di serio e di accurato da scrivere, se non le quattro cose a pappagallo che dicono e ripetono tutti (in tv e per le strade), si potrebbe mettere al posto del pezzo un riquadro con scritto: “chiuso per mancanza di idee” ? Farebbero miglior figura. E comunque mi sembra che a scherzare con il morto sia Lei, visto che Lei ne parla, tra un tetto, un corteo di studenti ed uno studio di Sky. È l’alta qualità del commentatore secondo cui tout se tient…
Bernardo

[Dal settimo almanacco della settimana scorsa]