Se non ho capito male

giovedì 2 Marzo 2017

Tolstoj dice che in Guerra e pace, la cosa più importante che c’è dentro, per lui, è il fatto che i cosiddetti grandi uomini hanno un significato minuscolo, nella direzione degli eventi storici. Cioè che gli eventi storici, dei grandi uomini non ne tengono mica conto, quando devono decidere dove andare, se non ho capito male. Anche per quello, mi sembra, si capisce Joseph Roth quando dice che avere in comune il presente è un legame più forte che avere in comune un modo di pensare; per via degli eventi storici che ci dirigono tutti, gli uomini grandi e quelli piccolini, ammesso che ne esitano dei grandi e dei piccolini, di cosiddetti uomini, intesi come persone.