Riassunto

venerdì 22 Gennaio 2010

[Due giorni fa, il 20 gennaio, alla modo infoshop, c’è stata una lettura in occasione dell’uscita del quarto quaderno della Scuola elementare di scrittura emiliana (quaderno che ha esaurito, il giorno della sua uscita, la prima tiratura – 40 copie – è in corso una ristampa). Metto qua sotto uno dei compiti che sono stati dati alla scuola e la soluzione di Francesco Niccolai]

Compito del riassunto: scrivete un riassunto

Una potentissima divinità crea l’universo e assiste alle alterne vicende delle creature che abitano un pianeta attorno a cui ruotano un sole e altri pianeti, e tutto il resto dell’universo.
Inondazioni, tradimenti, incesti, vendette, fornicazioni, uccisioni e disastri ecologici si susseguono sullo sfondo di un medioriente distorto e allucinato.
Titanico melodramma di formazione scritto a più mani e diviso in due parti narrate in successione cronologica; non manca di momenti memorabili, idee potenti e trovate efficaci, anche se il ritmo non sempre è mantenuto e alcuni passaggi sono risolti in modo ambiguo.
Nella seconda parte la nascita e la morte di un proletario dotato di poteri paranormali porta scompiglio nella vita sociale e politica palestinese.
Prolisso, talvolta criptico, ma non privo di punti di forza; mantiene una buona tensione fino all’epilogo, molto suggestivo, anche se non è la fine del mondo.
Ottimo successo di pubblico e critica.
(Francesco Niccolai)