Questi nostri cari giovani

lunedì 24 Agosto 2020

Quando questi giovani, questi nostri cari giovani, vogliono dire qualcosa di intelligente e profondo, subito sul loro viso sincero e ingenuo si legge: «Ecco, sto dicendo cose intelligenti e profonde».

[Fëdor Dostoevskij, La mite, a cura di Serena Vitale, Milano, Adelphi 2018, p. 18]