Papa

sabato 19 Novembre 2022

e lui era uscito dall’ascensore, era arrivato alla porta del suo appartamento, l’aveva aperta con la sua chiave e, da dentro, era venuta la voce di un bambino che diceva «Pàpa!». Che significa Babbo. E aveva un modo così bello, così amorevole, era così contento, che fosse tornato suo babbo, che io mi ricordo che lì, il momento forse meno interessante, più basso del mio primo viaggio in Russia, era stato trasformato, da una parola, nel momento in cui, per la prima volta nella mia vita, avevo pensato che forse poteva valere la pena di fare un bambino. Che poi sarebbe stata una bambina. La prima volta, nella mia vita insignificante, che ho desiderato avere un figlio, che poi sarebbe stata una figlia, è stato per via di un significante russo: «Pàpa».

[Mercoledì prossimo, al Maxii, racconto i motivi per i quali cerco di contribuire il meno possibile all’inquinamento clic]