Oh no

martedì 10 Marzo 2020

Uno si chiamava Aleksandr Blok e teneva un diario e, alla data del 28 gennaio del 1909, aveva scritto, “L’ubriacatura del 27 gennaio è – spero – l’ultima”. Ma già il giorno dopo si era dovuto correggere e aveva scritto, “Oh no: del 28 gennaio”.

[Dal Repertorio dei matti della letteratura russa, in preparazione (viene da Aleksandr Blok, Taccuini, trad. Emanuela Guercetti, Se, Milano, 2014)]