Non vi servono?

domenica 2 Luglio 2017

Una volta salita la scala del Dipartimento regionale dell’Istruzione pubblica di Vladimir e chiesto dell’Ufficio del personale, ero rimasto sorpreso di trovare i funzionari non più dietro la solita porta nera di cuoio, bensì dietro un vetro divisorio, come in farmacia. Comunque, mi ero timidamente avvicinato allo sportello e, chinandomi, avevo chiesto:
– Mi scusi, non vi servono matematici in un posto qualunque, lontano, dove non passano treni? Vorrei stabilirmi lì per sempre.

[Aleksandr Solženicyn, La casa di Matrëna, in Una giornata di Ivan Denisovič, a cura di Ornella Discacciati, Torino, Einaudi 2017, p. 166]