L’unica scelta ragionevole

mercoledì 4 Maggio 2022

«È divertente, New York. Basta evitare gli americani».
Sono scoppiato a ridere, ma come al solito lui diceva sul serio. Anche se costruiva un paradosso dopo l’altro, Limonov non scherzava mai, era una delle sue caratteristiche.
«Sei stato a una delle loro cene? Tutti gli uomini hanno studiato a Princeton o a Yale, tutte le donne a Vassar o Brown. Hanno dei figli della stessa età, che vanno nelle stesse scuole. Gli uomini lavorano in banca, downtown, le donne fanno shopping da Barney’s. Hanno tutti una casa estiva a Hamptons e una invernale a Palm Beach. Se finisci a tavola con loro, l’unica scelta ragionevole è il cianuro. Quando ero più giovane, potevo almeno provare a inchiodare una di quelle mogliettine bionde in un bagno. Ma adesso mi resta solo il cianuro. Per fortuna non mi invitano mai, alle loro cene».

[Giuliano da Empoli, La mage du Kremlin, Paris, Gallimard 2022, p. 143]