Le scuole
Tra pochi giorni, se ci saranno abbastanza iscritti, cominceranno le scuole di scrittura emiliana, l’elementare (clic) la media a Bologna (clic) e la media a Milano (clic) dalle quali, forse, salteranno fuori dei compiti come questo, di Francesco Greco (Descrivete Dostoevskij in 5 righe):
«Tra gli autori ottocenteschi di romanzi giganteschi, con studenti picareschi dagli istinti canaglieschi, giocatori un poco loschi, servitori assai maneschi, mal di fegato pazzeschi, omicidi polizieschi, proprietari vampireschi di stanzini pittoreschi abitati da fuggiaschi, spicca Fiodor Dostojevski. Tu non sai che cosa rischi se nel leggerlo ti invischi: se ti capita e ci caschi tanti auguri e figli maschi»
e questo, di Paolo Ricci (Descrivete Dostoevskij in 5 righe):
«Crescono foschi i versi in Majakovskij, mentre Brodskij ricamava i suoi arabeschi e Šklovskij andava a pesca di molluschi freschi come muschi o come ibischi. Lewandoski segna più di Bernardeschi e Kandinskij dipingeva sotto ai peschi. Mi ricordo quell’estate in mezzo ai boschi che mi hai chiesto se ho mai letto Dostoevskij».