Il mondo è pieno di gente che sta a casa – 17
Il 21 di agosto ho passato tre ore a girare per casa a cercare il modo con cui cominciare questo diario del 21 di agosto non mi è venuto in mente niente. Allora dopo un po’, non sapevo più come fare, sono andato a cercare una cosa che era successa qualche giorno prima, e più precisamente il 9 di agosto e io non ne avevo parlato, dentro questo diario, se non ricordo male. Se per caso ne avevo già parlato, pazienza, ne parlerò un’altra volta. La cosa che era successa era il fatto che il comune di Parma, in relazione alle proteste dei pendolari che si lamentavano della chiusura estiva del deposito delle biciclette nella stazione di Parma, aveva risposto con un comunicato dove si diceva, tra le altre cose, che
«il Comune e Infomobility hanno messo in piedi ed organizzato un servizio dandone sempre il massimo risalto ma soprattutto ampliando lofferta in termini temporali, di quella che fu sempre stata nel passato. La chiusura del periodo di ferragosto risulta il tempo minimo che veniva attuato anche nel passato ed il momento particolare non aiuta certo a disporre di maggiori finanziamenti per fare diversamente, anche se tutti gli sforzi verranno riposti per i prossimi mesi nelle pieghe del bilancio comunale. Il costo del deposito e della gestione non è infatti assolutamente coperto dai rimborsi richiesti ai cittadini, si conta una perdita annua di più di trentamila euro, ma questo non ha certo fermato lattuale Amministrazione dal perpetuare ed ampliare, ove possibile, un servizio così utile e necessario».
Ecco, la cosa che a me mi aveva stupito, di questo comunicato, quando l’ho visto, e che mi stupisce anche oggi che lo rileggo, ho pensato il 21 di agosto, è il fatto che quello che l’ha scritto è una persona che si trova a fare una cosa, l’ufficio stampa, che, evidentemente, non è capace di fare, e, io non lo so, forse sono io che son strano, ma questi casi, a me, mi incuriosiscono, mi verrebbe voglia di conoscerlo, questo ufficio stampa, di parlare un po’ con lui, di cercare di capire, senza farmi accorgere, i motivi, anche personali, del rampollare di trapassati remoti, nella sua prosa, chissà se sarà mai possibile, probabilmente no, così come credo che sarà difficile capire come sta andando la prima campagna ufficiale del MoVimento 5 stelle di Parma dopo la vittoria delle elezioni.
Che il 22 maggio, ho pensato il 21 di agosto, il giorno dopo che avevano vinto il ballottaggio, sulla bacheca di facebook del MoVimento 5 stelle di Parma è comparso un avviso (o, per meglio dire, un post) che dava il via alla prima campagna ufficiale del MoVimento 5 stelle di Parma dopo la vittoria alle elezioni, la campagna Dona un libro a ParmainMoVimento. Il post diceva così:
«La buona politica si fa con la cultura. Intendiamo creare una biblioteca per i dipendenti a 5 stelle. Ci servono testi aggiornati di diritto amministrativo, legislazione urbanistica e contratti pubblici, decrescita felice, permacultura, democrazia diretta, saggi di filosofia del diritto. Compra il libro e spediscilo a ParmainMoVimento in via R.Capelluti 26 43126 Parma».
Nei commenti a questo post, qualcuno chiedeva cosa vuol dire Dipendenti a 5 stelle, qualcuno offriva «libri di Coaching e di turismo», qualcuno offriva i suoi libri di «matematica-fisica-sindonologia e poesia, qualcuno diceva «Secondo me non è una cosa molto seria candidarsi ad una carica amministrativa pubblica e doversi mettere a studiare le basi di Dir. Amministrativo una volta eletti…», qualcuno scriveva «Ho un libro di diritto privato vi può servire?», qualcuno diceva «e gli altri che ci sono stati prima????perchè mai nessuno ha detto niente? sono spuntati tutti ora i moralizzatori? dovevate rompere le scatole a chi ha combinato guai e debiti mica a gente che si sta facendo il culo per fare una politica onesta e pulita. Saluti», un altro scriveva: «io mi auguro solo che non vi arrivi, spedito da tutta Italia, sempre lo stesso testo», un altro ancora diceva «Dovrei avere dei Topolino da qualche parte e forse dei sussidiari delle elementari, direi che per cominciare possono andar bene», uno scriveva «Meglio questo che il ladrocinio dei Pd, Lega, Pdl, Udc ecc…» e una ragazza,infine, o una donna, chiedeva «Perchè, è vietato l’accesso alle biblioteche comunali?»
E io, a rileggere queste cose, il 21 di agosto, ho pensato che sarebbe bello, sapere a che punto è la campagna Dona un libro a ParmainMoVimento, la prima campagna ufficiale del MoVimento 5 stelle di Parma dopo le elezioni, e che, adesso sono in vacanza è chiuso anche il consiglio comunale, ma quando tornano dalle vacanze, c’è un mio amico che è in consiglio comunale col MoVimento 5 stelle gli scrivo glielo chiedo, così gli chiedo anche cosa vuol dire Permacultura che non l’ho capito, ho pensato il 21 di agosto nel mio appartamento di Casalecchio di Reno.
[uscito ieri sul foglio]