Il lavoro rende liberi
martedì 7 Luglio 2009
Dolente di dover dissentire da Sergio Romano, ma parrebbe opportuno ripristinare la pena del lavoro forzato – naturalmente in termini umani ma pur sempre faticosi – per codesti facinorosi. La Costituzione non lo vieta, giacchè il lavoro, quando pure forzato, obbliga a meditare sulla propria sorte e ha effetti rieducativi.
[Commento (firmato macchiapam) sull’edizione on line del Corriere della sera a proposito degli arresti degli studenti di questi giorni]