Il compagno Longo

venerdì 4 Maggio 2018

[Mi è arrivata a casa la nuova edizione della guida del Touring di Mosca e San Pietroburgo, con dei miei contributi, se così si può dire, su alcuni luoghi letterari nelle due città, e sulla letteratura russa in generale, tra i quali questo pezzettino su Mosca–Petuški]

In questo romanzo il protagonista dice di essere stato in Italia, ospite del segretario del Partito Comunista Italiano, il compagno Longo, e che gli italiani sono stranissimi, non fanno altro che cantare e dipingere. «Uno, per dire, sta in piedi e canta. E un altro, lì vicino, sta seduto e fa il ritratto a quello che canta. E un terzo, a una certa distanza, canta di quello che fa il ritratto. Ti vien su una tristezza. E loro la nostra tristezza non la capiscono…».