Il 2 agosto
Ieri mattina sono stato alla manifestazione del trentennale della strage del 2 agosto, in stazione, a Bologna. C’era un sacco di gente. Ho sentito l’inizio del messaggio del presidente della Repubblica, che cominciava dicendo che mandava un pensiero commosso e partecipe, e dopo commosso e partecipe ho smesso di ascoltare. Un mio amico, che era lì con me, Franco Bassi del Fuori orario, mi ha ricordato di quando l’ex sindaco, non quello appena dimissionatosi, quello prima, si era arrabbiato perché avevano contestato il ministro che era stato mandato a farsi contestare, non so più che ministro era. E a me è venuto da pensare che l’ex sindaco, non quello appena dimissionatosi, quello prima, lui aveva la tendenza a trattare la città, ma anche i sentimenti, della città, come se fossero roba sua. E mi è venuto poi da pensare che certi sindalicalisti, non tutti, certuni, son peggio dei padroni.