Due settimane di cura

mercoledì 9 Novembre 2016

truman capote a sangue freddo

Alcuni anni prima la signora Clutter si era recata a Wichita per due settimane di cura e c’era rimasta per due mesi. Dietro consiglio di un medico, il quale aveva pensato che l’esperienza l’avrebbe aiutata a ritrovare «un senso di adeguatezza e di utilità», aveva preso un appartamentino, quindi aveva trovato un lavoro, come addetta agli schedari, alla YWCA. Suo marito, completamente d’accordo, aveva incoraggiato l’avventura, ma a lei la cosa era piaciuta troppo, tanto che le era parso poco cristiano, e il senso di colpa che ne derivò alla fin fine fu maggiore del valore terapeutico dell’esperimento.

[Truman Capote, A sangue freddo, traduzione di Mariapaola Ricci Déttore, Milano, Garzanti 2011, p. 40Due ]