Dal terzo quaderno

mercoledì 22 Aprile 2009

Mi sono dimenticato di… come si chiamava? Era il fratello di…
Quello che era sposato con la sorella di quella ragazza che lavorava in quello studio di avvocati di Ferrara, lui era quell’avvocato grosso con i baffi, quello che ha fatto anche politica e che ha difeso quell’assassina, dai…, quella che aveva ucciso il marito, che la tradiva con la commessa, avevavo una pellicceria a Ferrara, lui comprava i visoni in Russia di contrabbando, dai hai capito… era anche il nipote del direttore della banca popolare, dai… un pezzo grosso, avevano quella casa a tre piani gialla ad angolo nella via principale, i bambini andavano a scuola con quelli di tua sorella, poi si sono trasferiti a Bologna, adesso il marito è un professorone al Sant’Orsola. Giocavamo assieme a briscola nel bar, dai, piccolino, con gli occhiali, ferrarese…

[Gianluca Bagnara, dai Quaderni della scuola elementare di scrittura emiliana, terzo quaderno, pagina 18]