Da festeggiare
mercoledì 2 Settembre 2015
Quando facevo l’università, non capivo tanto il senso delle feste di laurea. Uno si iscrive all’università, pensavo, dà degli esami, finisce di dare gli esami, scrive la tesi e si laurea, succede così, pensavo, cosa c’è da festeggiare? La stessa cosa, più o meno, vale per la scrittura di un romanzo: uno comincia, scrive un capitolo, poi un altro capitolo, poi un altro capitolo, poi un altro capitolo e poi a un certo momento il romanzo è finito. Cosa c’è da festeggiare? Niente.