Charms

giovedì 24 Giugno 2010

coptechne19-2

/…/ È arrivato ora il momento di dire che non solo dietro le spalle di Nikolaj Ivanovič, ma anche davanti – diciamo, davanti al suo petto – e tutto intorno a lui non c’è nulla. Assenza totale di qualsiasi esistenza, o, con un’arguzia d’altri tempi: assenza di qualsiasi presenza.
/…/ E d’altronde cos’è che stiamo dicendo? Abbiamo detto che tanto al di dentro quanto al di fuori di Nikolaj Ivanovič non esiste nulla. E se non esiste nulla né dentro né fuori vuol dire che neanche la bottiglia esiste. Non è così?
Ma, d’altronde, fate attenzione a quanto segue: se diciamo che non esiste niente né dentro né fuori, si impone una domanda: dentro e fuori che cosa? Qualcosa evidentemente esiste, allora? Oppure, forse, non esiste. Allora, perché diciamo «dentro» e «fuori»?
No, è chiaro che siamo in un vicolo cieco. E neanche noi sappiamo cosa dire.
Arrivederci

Daniil Dandan
18 settembre 1934

[Daniil Carms, Dei fenomeni e delle esistenze N. 2, tr. it. Rosanna Giacquinta, Tèchne nuova serie n. 19, cit., pp. 23-24]