Capitolo 36

sabato 25 Maggio 2013

Labandadelformaggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

36.

Non c’entra tanto, ma cominciava allora, pochi mesi fa, una cosa che io ho come il sospetto che duri ancora quando voi starete leggendo questo libro, che è la presenza di politici nuovi che in sostanza, quello che dicono, mi sembra, è che loro son diversi dagli altri, cioè da quelli vecchi.
Solo che anche gli altri, quelli vecchi, sostengono di essere diversi dagli altri, sia dai nuovi che dai vecchi altri da loro.
Allora dei politici veramente nuovi, mi sembra, quello che dovrebbero dire è che loro sono uguali, agli altri.
Non li voterebbe nessuno, però, probabilmente.
Si perderebbe così l’unica occasione di votare veramente il nuovo, la gente ha tanta voglia di nuovo.
E lo dico così, come un consiglio.

 

[La banda del formaggio, pp. 133-134]