Segni

giovedì 23 Luglio 2020

In questo periodo di riaperture, quando andavo a presentare un libro ero così contento, non come prima del virus che, quando uscivo di casa per andare a fare una presentazione mi dicevo, dentro la testa “Che due maroni”. Ecco. Stamattina ho pensato che stasera presento Che dispiacere a Bologna e mi son detto, dentro la testa “Che due maroni”.

Andare peggio

venerdì 17 Luglio 2020

E, una volta in libreria, non sapeva cosa fare, si era messo a ciondolare, a guardare dei quaderni, quelli che si chiamano Moleskine, che hanno un paio di centinaia di pagine tutte bianche, e aveva guardato il prezzo, uno costava circa 19 euro.
Come prezzo medio.
E aveva pensato ‘Ma pensa. Il mio libro’ si era detto, poco più di duecento pagine tutte scritte, che ci ho messo un anno e mezzo, a scriverlo, costa sedici euro’.
‘Be’» aveva poi pensato, «ho abbassato il valore della carta di tre soli euro. Non è male” aveva pensato. “Poteva andar peggio”.

14 luglio – Milano

martedì 14 Luglio 2020

Martedì 14 luglio,
alle 19,
sulla pagina facebook della libreria
Verso clic
con Nicola Borghesi presentiamo
Che dispiacere

15 luglio

giovedì 2 Luglio 2020

«Anch’io tengo per il Torino» aveva detto Susanna «ma quando perde la Juve, son quasi più contenta di quando vince il Torino. Mi sembra che, quando perde la Juve, in Champions League, per esempio, i giornali sportivi siano sempre troppo corti, ne vorrei sapere di più».

[Mercoledì 15 luglio, alle 17 e 30, Che dispiacere è il libro del giorno di Fahrenheit]

La cosa più difficile

mercoledì 1 Luglio 2020

Quando vai a presentare un libro che hai scritto tu, la cosa più difficile da fare, è mettere il libro nello zaino. A me, ultimamente, è successo più di una volta, di dimenticarmelo.

1 luglio – Carpi

mercoledì 1 Luglio 2020

Mercoledì primo luglio,
a Carpi,
con Pierluigi Senatore,
la presentazione pubblica,
in presenza,
di Che dispiacere,
nel cortile d’onore di Palazzo Pio
alle 21 e 30.

Ma dai

martedì 30 Giugno 2020

Una mia conoscente, ha visto che avevo in mano Che dispiacere “Ma hai pubblicato un libro?” ha detto. Poi ha scosso la testa “Certo che come Bassotuba” ha detto. “A me questo piace” ho detto io. “Sì sì, non discuto” ha detto lei. “Certo che come Bassotuba” . E scuoteva la testa.

[Domani a Carpi la prima presentazione di Che dispiacere]

Che dispiacere

domenica 28 Giugno 2020

I lettori che hanno letto Che dispiacere e che mi scrivono che secondo loro sono simpaticissimo, io li ringrazio molto e spero che non ci conosceremo mai, così resteremo loro con l’idea che sono simpaticissimo, io con l’idea che c’è qualcuno che crede che sono simpaticissimo.

Una differenza

mercoledì 24 Giugno 2020

Se scrivi un romanzo in prima persona e ci sono delle contraddizioni, è il personaggio che si contraddice, e può essere un tratto affascinante. Se scrivi un romanzo in terza persona e ci sono delle contraddizioni è un marone.

Malissimo

sabato 20 Giugno 2020

Lui lo sapeva che, se aveva l’impressione che le cose andassero bene, c’era qualcosa che non andava, allora faceva finta d’avere l’impressione che le cose andassero male che così era tranquillo. Malissimo, se era proprio in forma. Ma male male male male male male. Allora stava bene. Quando poi le cose andavano male davvero, come quella sera, era una specie di regalo. Non c’era bisogno di far finta. Era tutto vero.