All’inizio

martedì 4 Gennaio 2011

Per l’uso della lingua: Ricordate che due grandi maestri della lingua, William Shakespeare e James Joyce, scrivevano frasi quasi infantili mentre i loro argomenti erano i più profondi. “To be or not to be” chiede l’Amleto di Shakespeare. La parola più lunga è di tre lettere. Joyce, quando voleva divertirsi, era capace di creare frasi intricate e scintillanti come una collana di Cleopatra, ma la mia frase preferita del suo racconto Eveline è “Lei era stanca”. In quel punto della storia, niente potrebbe fare breccia nel cuore del lettore come quelle tre parole.
La semplicità della lingua non è solo stimabile, probabilmente è addirittura sacra. La Bibbia si apre con una frase decisamente alla portata di un quattordicenne sveglio: “All’inizio Dio creò il cielo e la terra”.

[Kurt Vonnegut, Come scrivere con stile, in Benvenuta nella gabbia delle scimmie, cit., p. 146]