Acqua 2

martedì 20 Settembre 2022

Il 21 maggio del 2005 David Foster Wallace ha tenuto un discorso ai laureandi del Kenyon College, in Ohio. Ha cominciato con una storiella: due pesci giovani che stanno parlando e un pesce vecchio che passa e li saluta dicendo «Bongiorno, com’è oggi l’acqua?» e loro si guardano e si chiedono «L’acqua? Cos’è l’acqua?».
Un altro grande scrittore del ’900, Viktor Šklovskij, dice che il procedimento che genera l’arte e la poesia è lo straniamento, che consiste nella capacità di vedere il mondo che ci circonda, banale, quotidiano, come se lo vedessimo per la prima volta: Šklovskij sostiene che, grazie a questa capacità degli artisti di vedere le cose come se fosse per la prima volta, nelle opere d’arte «la pietra è pietra»; dice cioè che il lettore, di fronte a uno scritto ispirato di Lev Tolstoj, per esempio, non può fare a meno di dirsi: «Questa è acqua, questa è acqua, questa è acqua».
In questo festival scrittori, musicisti, disegnatori raccontano i loro incontri con l’arte della quale sono poi diventati rappresentanti, tracciano una specie di autobiografia per titoli, ci dicono quali sono i libri, le musiche, i quadri e i fumetti che li hanno spinti a provare a diventare scrittori, musicisti e disegnatori.