Autobiografia

mercoledì 6 Settembre 2017

C’è un tradurre che vorrebbe tradurre in inglese Noi la farem vendetta, che è un libro che è uscito per Feltrinelli nel 2007, e per presentare la domanda a non so chi aveva bisogno di una mia biografia, e mi ha chiesto se quella su Wikipedia era giusta, e siccome non era giusta gliene ho scritto una io che copio qua sotto:

La biografia è poco interessante, per conto mio, comunque sono nato a Parma, nel 1963, mi sono diplomato da ragioniere nell’83, con un anno di ritardo (mi hanno bocciato due anni in quarta superiore e poi ho fatto due anni in uno), ho fatto il militare nell’84-85 (a Falconara Marittima e Piacenza), nel 1985 sono andato a lavorare, come ragioniere, in Algeria, ho lavorato, per l’Incisa di Parma, fino alla fine del 1986 in Algeria e dall’87 all’inizio dell’88 in Iraq, a Baghdad; nell’88 ho dato le dimissioni e mi sono iscritto all’università, lingue e letterature straniere, a Parma, mi sono laureato in russo nell’anno accademico ’93-94 con una tesi su Velimir Chlebnikov, nel ’95 ho fatto un po’ di lavori a vanvera, tipo facchino e cose del genere, son tornato qualche mese in Russia, nel ’96 ho ricominciato a lavorare all’estero, in Francia, a Nîmes, responsabile amministrativo per la posa di un gasdotto nel sud della Francia (artère du midi, si chiamava); nell’estate del ’96 ho dato le dimissioni, il 16 settembre del 1996 ho cominciato a scrivere, nel ’97 sono usciti i primi racconti, nel ’98 ho firmato il contratto per il primo romanzo che è uscito nel marzo del ’99 (Le cose non sono le cose).