Nono

giovedì 27 Febbraio 2014

Augusto Monterroso, Il resto è silenzio
 

 

 

 

 

 

 

Nono. Credi in te, ma non troppo; dubita di te, ma non troppo. Quando hai un dubbio, credi; quando credi, dubita. Questo è alla base dell’unica vera sapienza che può accompagnare uno scrittore.

[Augusto Monterroso, Decalogo dello scrittore, in Il resto è silenzio, a cura di Barbara Bertoni, Palermo, Sellerio 1992, p. 90]

Quarto

mercoledì 26 Febbraio 2014

Augusto Monterroso, Il resto è silenzio
 

 

 

 

 

 

 

Quarto. Quello che puoi dire con cento parole dillo con cento parole; quello che puoi dire con una, con una. Non usare mai una via di mezzo; perciò, non scrivere mai niente con cinquanta parole.

[Augusto Monterroso, Decalogo dello scrittore, in Il resto è silenzio, a cura di Barbara Bertoni, Palermo, Sellerio 1992, p. 89]

El bien y el mal

mercoledì 12 Febbraio 2014

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Primo

martedì 11 Febbraio 2014

Augusto Monterroso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo. Quando hai qualcosa da dire, dillo; quando non ce l’hai, anche. Scrivi sempre.

 

[Augusto Monterroso, Decalogo dello scrittore, in Il resto è silenzio, a cura di Barbara Bertoni, Palermo, Sellerio 1992, p. 89]

Non siamo ipocriti

domenica 9 Febbraio 2014

Augusto Monterroso, Il resto è silenzio

 

 

 

 

 

 

 

È certo che la carne è debole; ma non siamo ipocriti: lo spirito lo è molto di più.
 
[Augusto Monterroso, Il resto è silenzio, a cura di Barbara Bertoni, Palermo, Sellerio 1992, p. 110]

Vacca

giovedì 22 Settembre 2011

L’altro giorno mentre viaggiavo in treno sono scattato in piedi felice delle mie due zampe e ho cominciato a gesticolare per l’allegria e a invitare tutti a guardare il paesaggio e a contemplare il crepuscolo che era fra i più belli. Le donne e i bambini e alcuni signori che avevano interrotto la conversazione mi guardavano sorpresi e ridevano di me ma quando mi son seduto di nuovo in silenzio non potevano immaginare che aveva appena visto allontanarsi lentamente sul ciglio della strada una vacca morta proprio morta senza nessuno che la seppellisse né le pubblicasse le opere complete né pronunciasse un sentito e lacrimevole discorso per quanto era stata brava e per tutti i fiotti di latte fumante con cui aveva contribuito a che la vita in genere e il treno in particolare continuassero per la loro strada.

[Augusto Monterroso, Opere complete (e altri racconti), traduzione di Hado Lyria, Milano, Zanzibar 1993, p. 139]

Dodicesimo

mercoledì 31 Agosto 2011

Un’altra volta il lettore. Quanto meglio scrivi, più lettori avrai; se dai loro opere sempre più raffinate, un numero sempre maggiore apprezzerà le tue creazioni; se scrivi cose per la massa non sarai mai popolare, e nessuno cercherà di toccarti il vestito per la strada, né ti indicherà con il dito al supermercato.

[Augusto Monterroso, Il resto è silenzio, cit., p. 90]

Nono

martedì 30 Agosto 2011

Credi in te, ma non troppo; dubita di te, ma non troppo. Quando hai un dubbio, credi; quando credi, dubita. Questo è alla base dell’unica vera sapienza che può accompagnare uno scrittore.

[Augusto Monterroso, Il resto è silenzio, cit., p. 90]

Quarto

domenica 28 Agosto 2011

Quello che puoi dire con cento parole, dillo con cento parole; quello che puoi dire con una, con una. Non usare mai una via di mezzo; perciò, non scrivere mai niente con cinquanta parole.

[Augusto Monterroso, Il resto è silenzio, a cura di Barbara Bertoni, Palermo, Sellerio 1992, p. 89]