Vedremo

martedì 24 Dicembre 2019

Nel 2020 io vorrei che, qualche volta, ci tornasse nella pancia quella specie di languore, come quando, da piccoli, cominciavamo a leggere un libro che sapevamo sarebbe stato memorabile, come Cent’anni di solitudine, o L’idiota, o La certosa di Parma, o Il giovane Holden. Tutta quella meraviglia, davanti. Vedremo.

[Più o meno è la fine di Che dispiacere, che esce il 30 aprile]