Un monologo

giovedì 13 Settembre 2018

Per strada, Akàkij Akakèvič era come se stesse sognando. «Questo, così, questa cosa…» aveva detto tra sé, «davvero non credevo, che sarebbe saltata fuori questa cosa…»; e poi, dopo un breve silenzio, aveva aggiunto: «Così ecco cos’è! Alla fine ecco cosa è saltato fuori, e io proprio non lo potevo immaginare, che sarebbe stato così». Al che era seguito un altro lungo silenzio, dopo il quale Akàkij Akakèvič aveva detto: «Così ecco cos’è! Una cosa così è proprio inaspettata, una cosa così… non c’era verso di… ma che brutto lavoro!».

[Nikolaj Gogol’, Il cappotto]