Scuola elementare alle elementari

martedì 11 Novembre 2014

Stamattina vado a scuola della Battaglia a tenere un piccolo seminario, quattro incontri al martedì dove cercherò di raccontare che per scrivere i libri non c’è proprio bisogno di scrivere bene senza errori, ci possono essere dentro anche degli errori, anzi, delle volte se ci son degli errori sono anche più belli. La prima cosa che gli leggo è una poesia di Fosco Maraini che si intitola Il lonfo e fa così:

Il lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco e gnagio s’archipatta.

E’ frusco il lonfo! E’ pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.

Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;

e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t’ alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi.

E poi gli chiedo di disegnarlo. Speriamo bene.