Quando viveva in Italia

lunedì 24 Novembre 2014

Vladimir Nabokov, Nikolaj Gogol'

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I fiori dell’Italia (dei quali diceva: «Io rispetto i fiori che sono cresciuti su una tomba») lo riempivano di un forte desiderio di essere trasformato in un Naso: perdere qualsiasi altra parte del corpo, occhi, braccia, gambe, ed essere solo un enorme Naso, «con le narici delle dimensioni di due grandi secchi, così da poter inalare quanti più aromi possibile, quanto più primavera». Egli era particolarmente naso-consapevole quando viveva in Italia.

[Vladimir Nabokov, Nikolaj Gogol’, a cura di Cinzia De Lotto e Susanna Zinato, Milano, Adelphi 2014, p. 116]