Luccicare

mercoledì 16 Aprile 2014

Augusto Frassineti, Misteri dei ministeri

 

 

 

 

 

 

Gli alti funzionari appartengono quasi tutti alla famiglia dei ministeriali attivi. Ciò non toglie tuttavia che in loro la ministerialità possa atteggiarsi in modi negativi od elegiaci, o comunque di pathos, per la parte di subordinazione che in essi permane.
Il direttore generale Argomento Pedrella, ad esempio, perito, come tutti sanno, in un incidente d’ascensore, fu senza dubbio uno dei ministeriali attivi più qualificati della penultima generazione.
Si veda, per singolare contrasto, la lettera al Ministro, che qui riproduco. Essa fu estratta dalla fodera della giacca del direttore Pedrella alquanto consunta e ingiallita. Segno che il defunto ve la custodiva da parecchi anni.

Eccellenza, quando la sera penso a tutti i pericoli corsi nella giornata; quando penso alle migliaia di veicoli che mi hanno rasentato senza schiacciarmi; alle decine di migliaia di finestre sotto le quali sono passato senza che nulla mi cadesse sopra la testa; agli uomini – forse un milione – che mi hanno incontrato senza farmi male; quando penso alle infinite traversie alle quali sono scampato; che ho attraversato in guerra mari e continenti, esponendomi a ogni sorta di calamità; quando penso alle meteore, ai terremoti, ai fulmini (ai quali non si riflette mai abbastanza); quando penso che ho parlato con tanta gente e che, dopo aver dormito le infinite notti senza la minima precauzione, mi sono ridestato come nulla fosse; quando la sera penso a tutto questo, Eccellenza, e mi raffiguro Lei che, con sì nobile dedizione, coraggio e lungimiranza, provvede a tutto ciò ed è un po’ come il padre di tutti noi; allora, Eccellenza – ed è questo che dovevo dirLe – mi sembra di essere il più felice degli uomini e mi viene una gran voglia di nascondermi e di luccicare. Il Suo direttore generale
Argomento Pedrella.

[Augusto Frassineti, Misteri dei ministeri, Parma, Guanda 1952, pp. 11-12]