I russi sono matti

giovedì 25 Luglio 2019

I diari di Tolstoj sono un documento stupefacente soprattutto per l’opinione che Lev Tolstoj, il grande Lev Tolstoj, aveva di sé stesso.
Nel 1884, quando aveva 56 anni, e aveva già avuto tredici figli, e aveva già scritto Guerra e Pace, e Anna Karenina, e del suo insegnamento avevan fatto una specie di religione che avrebbe influenzato, tra gli altri, anche Gandhi, Lev Nikolaevič Tolstoj ha scritto nei suoi diari: «Se c’è qualcuno che dirige le cose della vita, vorrei rimproverarlo. È troppo difficile e spietata».

[I russi sono matti, esce in settembre]