Verde pallido

mercoledì 16 Marzo 2022

Eppure, questa città così strana, a Raskol’nikov piace, in certi momenti: gli piace, per esempio, quando cantano al suono dell’organetto in una fredda sera d’autunno, buia e umida: soprattutto quando è umido e i passanti hanno tutti un’espressione malata e un colorito verde pallido.

[F. M. Dostoevskij, La città più cupa dal mondo, a cura di Verdiana Neglia, Mattioli 1885, esce il 7 aprile]