Un’ora fa e tra un’ora
domenica 8 Agosto 2010
Un’ora fa, più o meno, era vuoto il palcoscenico sul quale mi trovo, e vuoti tutti gli scanni che voi occupate. Tra un’ora saranno vuoti di nuovo. Questo posto rimane deserto, immagino, quasi tutto il giorno; il vuoto è il suo stato naturale. Se avesse avuto in dono una coscienza propria, giudicherebbe la nostra presenza una seccatura.
[Iosif Brodskij, Dolore e ragione, trad. di Gilberto Forti, Milano, Adelphi 1998, p. 33]