Unità d’Italia

sabato 12 Marzo 2011

Cioè insomma, è successo quello, quella roba lì, di avere un figlio, che poi è una figlia, solo che io, avere una figlia, come faccio a dire Io ho una figlia, non è mica mia, io ho un paio di braghe, un capello, una bicicletta, ma una figlia, cosa vuoi avere, cosa ti credi di essere? Allora io non la chiamo neanche mia figlia, sapete i discorsi di quelli che ogni tre minuti cominciano una frase che dicono Mia figlia, o Mia nipote, o Mia cugina, che uno, non li stai neanche a ascoltare, quei discorsi lì, no no, io non la chiamo Mia figlia la chiamo la Battaglia, che mi piace di più, e allora quando mi ha chiamato l’assessore per chiedermi questa cosa di fare un discorso sull’Unità d’Italia io la prima cosa che ho pensato è stata la Battaglia che una volta, tipo tre anni fa, quando aveva tre anni, che aveva scoperto di essere italiana, lei diceva Io non sono italiana, io non voglio essere italiana.