Una risposta

mercoledì 30 Marzo 2022

Delle televisioni e dei giornali russi mi hanno chiesto delle interviste, e mi hanno mandato le domande, erano cose che riguardavano, prevalentemente, la guerra. Ho rifiutato dicendo che, a ogni domanda, avrei dovuto rispondere «Non so». Una cosa, però, gliel’ho detta, e la copio qui: «Una cosa che mi conforta, in questo momento terribile, è la reazione che c’è stata in Italia dopo l’annullamento dei miei 4 interventi alla Bicocca di Milano. Ho ricevuto decine e decine di inviti a parlare di Dostoevskij in Università, Teatri, Biblioteche, Librerie, e farò proprio così. I 4 interventi che non ho tenuto in Bicocca diventeranno 44 interventi in tutta Italia, e abbiamo già cominciato. Questa vicenda minuscola dimostra una cosa che voi in Russia sapete bene: la letteratura è più forte di qualsiasi censura e di qualsiasi dittatura.