A cosa serve la parola Stakeholders
Ieri, a Ragazzola, dovevo incastrare un pezzo in uno spettacolo dove avevo sbagliato a dire prima una cosa che avrei dovuto dire dopo, ho detto che la parola stakeholders, quando me l’hanno detta la prima volta, non sapevo cosa volesse dire, allora l’ho chiesto, me l’hanno spiegato ma io non ho mica capito tanto bene, e ancora adesso, questa parola stakeholders, ho detto, non so, se mi chiedessero se voi, che mi ascoltate, siete degli stakeholders, io non saprei rispondere, siete degli stakeholders? A me non sembrate degli stakeholders, ma questo non significa niente, ho detto, perché a me non è mai successo di essere, non so, in treno, o in autobus, o in bicicletta, e di vedere un gruppo di persone e di pensare “Ve’, degli stakeholders”, e solo ieri sera, alla fine, mi è venuto in mente che, forse, stakeholders è una parola che serve esclusivamente nel caso in cui tu debba incastrare un pezzo in uno spettacolo dove hai sbagliato a dire prima una cosa che avresti dovuto dire dopo.