Una domanda
giovedì 2 Agosto 2018
Ho visto che a Mantova ci sarà Elif Batuman, che, nel suo primo libro, I posseduti, ha raccontato di quell’agente russo addetto al controllo passaporti che aveva timbrato il suo primo visto per motivi di studio e che, sentendo le difficoltà che aveva la Batuman a parlare in russo, le aveva detto chiesto come mai non studiava la letteratura americana, invece della letteratura russa. «Magari c’è qualche scrittore americano – aveva detto – Jack London, per esempio, che le potrebbe piacere. La lingua sarebbe più facile e lei non avrebbe bisogno di un visto”. Che bella domanda. Come mai, la Batuman, non ha studiato la letteratura americana ma la letteratura russa? Se la vedo a Mantova glielo chiedo.