Una cosa del genere
mercoledì 10 Giugno 2015
Mi sembra che, quando faccio una lettura pubblica, più sono in alto, rispetto al pubblico, meno la lettura vien bene, nella mia testa, più sono in basso, meno sono distante dalla superficie calpestabile, diceva un mio amico di Piacenza, più ho l’impressione che si capisce quello che dico e che io capisco quello che salta fuori. Chissà perché mi è venuta in mente una cosa del genere.
[scritto col telefono su n treno che sta andando a Novara]