Un pezzettino
lunedì 21 Gennaio 2013
E andavo in centro, pioveva, e davanti alla biblioteca ci saran state quaranta persone sedute, e ognuna aveva un ombrello, aperto, tuti ombrelli piccoli, a tinta unita, sembrava un convegno di ombrelli.
E mi facevo strada attraverso gli ombrelli, entravo in biblioteca, guardavo dei libri, non ne prendevo neanche uno, uscivo, mi compravo una giacca, pensavo Ecco, vedi, adesso questa giornata me la ricordo.
E veniva a dormire da me la mia bambina, e la mia bambina dormiva bene.
E quando le cose andavano male, e le cose andavano piuttosto male, mi veniva su una tenerezza, per me, per la mia vita insensata, che non avrei saputo dire se fosse stata un bene, un male, oppure niente.
E chissà, a cosa serviva, fare tanta fatica a non fare niente.